Si terrà sabato 3 luglio, alle ore 17, la presentazione del nuovo corso arbitri, organizzato dalla sezione Aia di Belluno. L’iniziativa è online attraverso la piattaforma meet (link: https://meet.google.com/pnk-ecdr-pwd) e sarà aperta a tutti coloro che saranno interessati.
Il corso sarà organizzato nei mesi estivi e terminerà a settembre: è composto da 14 lezioni, con cadenza settimanale, più due incontri in presenza nel rispetto di tutte le normative sanitarie in vigore. Le lezioni sono basate su studio del regolamento, analisi di video e confronto continuo; ci saranno numerosi relatori. E non mancherà la possibilità di iscriversi in itinere, a corso iniziato, grazie alla massima disponibilità e attenzione messa in campo da tutti i dirigenti della sezione nei confronti dei nuovi aspiranti. Il corso e il materiale didattico messi a disposizione sono totalmente gratuiti. Una volta superato l’esame finale i neo-arbitri, avranno diritto alla tessera Figc con la quale potranno accedere gratuitamente in tutti gli stadi italiani: in più, saranno dotati gratuitamente di divisa, taccuino e fischietto. Senza considerare il rimborso spese per ogni gara diretta.
Novità, il doppio tesseramento. Appena approvato dalla Figc, attraverso la modifica dell’articolo 40, consiste nella possibilità per ragazze e ragazzi fino ai 17 anni di essere tesserati sia per l’Aia sia per società della Lnd o del settore giovanile e scolastico. Il doppio tesseramento arbitro-calciatore permetterà a questi giovani associati di dirigere partite di calcio nei gironi nei quali non è ovviamente presente la propria società.
Chi può partecipare? Tutti i giovani di età compresa tra i 14 e i 40 anni, non ancora compiuti e titolari di licenza media inferiore o titolo equipollente.
Per partecipare, è possibile contattare il responsabile Daniele Sbardella al 3463274940 o alla casella mail sbardi1993@hotmail.it, oppure il presidente della sezione Marco Cruder al 3385091422 o alla mail pres.belluno@aia-figc.it, oppure scrivere alle pagine social della sezione.
