Intensificati i controlli contro la somministrazione di alcol ai minorenni nel Feltrino. I carabinieri della Compagnia di Feltre, con il supporto dei reparti speciali dell’Arma, tra cui il Nucleo antisofisticazione e sanità (Nas) di Treviso, hanno effettuato una serie di verifiche per contrastare il fenomeno, con particolare attenzione ai luoghi frequentati da giovani.
Nel corso di un’attività di controllo condotta la scorsa settimana, i militari della Stazione di Santa Giustina hanno accertato la vendita di alcolici a un gruppo di minorenni da parte di un esercizio pubblico. L’irregolarità ha portato il sindaco ad emettere, con procedura d’urgenza, un’ordinanza di chiusura temporanea dell’attività per tre giorni. Una misura che conferma l’impegno congiunto delle istituzioni nella tutela della salute dei giovani.
Le operazioni di monitoraggio sono proseguite anche nella serata di ieri (23 maggio) coinvolgendo oltre 30 militari e pattuglie di diverse stazioni dell’area. Sono stati controllati 20 locali pubblici, noti per essere frequentati da ragazzi molto giovani. Durante le verifiche, il Nas ha riscontrato irregolarità in due locali, tra cui cattiva conservazione degli alimenti e condizioni igieniche carenti, sanzionate per un totale di 8.000 euro. Tra i presenti nei locali, i militari hanno identificato anche un ragazzino di appena 12 anni, trovatosi all’interno di un bar insieme ad altri minorenni, sebbene senza consumare alcolici.
«L’Arma è sempre attenta alle esigenze dei cittadini e le segnalazioni che riceviamo vengono trattate con la massima attenzione. Ci sta a cuore la salute e il futuro dei ragazzi: queste azioni mirano a far rispettare la legge e a garantire un divertimento sano per i giovani. La collaborazione tra istituzioni, forze dell’ordine e cittadini è fondamentale per contrastare comportamenti che possono avere conseguenze gravi», dichiara il capitano Andrea Caminiti, comandante della Compagnia carabinieri di Feltre, sottolineando che i controlli proseguiranno con la massima attenzione.