Mercoledì 30 sarà convocato l’ultimo consiglio comunale dell’anno, a Ponte nelle Alpi. Ma l’orario mattutino (10.30) agita il gruppo di opposizione X Ponte.
Lo stesso che ha deciso di inoltrare una lettera formale di protesta al Prefetto di Belluno, Adriana Cogode: «Purtroppo – spiega il capogruppo Enrico Collarin – non è la prima volta che la maggioranza agisce scorrettamente nei confronti dell’opposizione. A più riprese i nostri consiglieri sono stati privati dai diritti stabiliti dal regolamento: parola non data, interruzioni a discrezione del sindaco, marcati con voto contrario ai verbali di seduta».
Il motivo della convocazione alle 10.30 sarebbe legato agli impegni del segretario comunale: «Non sta a noi sindacare su tali impegni, ma così si mette in difficoltà la normale e necessaria dialettica democratica. Questa convocazione è l’ennesima beffa che cozza contro i principi di un leale confronto democratico, a maggior ragione se si considera l’importanza dei punti trattati: dal bilancio di previsione al Dup».