Sarà un avvio di estate in musica. Di quella vera, famosa, di livello nazionale. Il 9 e il 10 giugno si terrà la prima edizione di Springo Festival, un evento dedicato ai ragazzi che prenderà vita nei prati di Villa Montalban (Belluno), in zona aeroporto. 

Un programma che punta ai giovani con artisti contemporanei: i nomi confermati sono VillaBanks, Love Gang 126, Olly e Colla Zio (in foto, nell’esibizione al Festival di Sanremo 2023). L’organizzazione sta provando ad aggiungere altri nomi amati dai ragazzi. Non mancheranno l’area street food, chioschi e spazi in cui divertirsi in sicurezza. 

L’azienda bellunese Springo, provider internet, promuove questa iniziativa con l’idea di creare ogni anno un evento musicale dedicato ai giovani del territorio e di fare rete, coinvolgendo diverse professionalità tutte bellunesi in piena armonia con le istituzioni.

La realizzazione di un evento di questa portata alla sua prima edizione ha comportato dover percorrere molte strade in salita: dalla creazione della scaletta che ha subìto diverse disdette alle dinamiche logistiche dovute all’organizzazione di un grande evento che ospiterà migliaia di ragazzi. Sono attese migliaia di persone.

«Ci aspettiamo oltre 5.000 presenze a sera e abbiamo coinvolto i migliori professionisti per poter proporre un festival in piena sicurezza, da genitore ci tengo a sottolinearlo» spiega Mauro Topinelli, amministratore e direttore commerciale Springo. «In questi quattro mesi di lavoro abbiamo affrontato diverse sfide, in particolar modo far accreditare Belluno come luogo dove si possono realizzare grandi eventi. Le varie conferme e poi disdette degli artisti di fama nazionale ci fanno capire che questi artisti, molto richiesti, scelgono le piazze più conosciute e purtroppo Belluno non è una di queste. Ci rende orgogliosi, però, la conquista di un traguardo: siamo riusciti a dare a Belluno un’area certificata a disposizione di tutti per lo svolgimento di grandi eventi, zona Montalban; un modello virtuoso dove la commissione provinciale spettacoli formata da prefetto, vigili del fuoco, forze dell’ordine, Suem, Comune di Belluno insieme a professionisti esterni e volontari si sono adoperati per il raggiungimento dell’obiettivo».