Centro estivo con l’aiuto del Comune: attività a partire dal 22 giugno

Centro estivo con l’aiuto del Comune: attività a partire dal 22 giugno

Il ritorno alla normalità passa per il centro estivo. A Borgo Valbelluna si comincia la prossima settimana. «Per ripristinare il diritto alla socialità e al gioco per bambini e ragazzi – fa sapere l’amministrazione comunale -. E anche per fornire un supporto alle necessità lavorative dei genitori. Il servizio partirà con una settimana di ritardo rispetto a quanto preventivato nell’avviso alle famiglie, questo è dovuto ai numeri importanti di preiscrizione e alla conseguente complessità dell’organizzazione del servizio».

Le tariffe per le famiglie saranno agevolate, 50 euro a settimana per i bambini residenti e 100 euro per i bambini non residenti ma frequentanti le scuole del Comune. Dal terzo figlio iscritto in poi è prevista una riduzione del 25%. L’obbligo di frequenza sarà di minimo due settimane consecutive, per adempiere alle indicazioni delle linee guida ministeriali di tracciabilità epidemiologica. 

«La compartecipazione alla spesa del servizio, di cui il Comune si fa carico è ingente e si aggira nell’ordine dei 70mila euro – spiega l’assessore ai servizi sociali, Marilisa Corso -. Non tutti i Comuni riescono a organizzazione questo tipo di servizio e comunque a cofinanziarlo con importanti risorse come Borgo Valbelluna. Per noi, questo è possibile perché la fusione ci dà risorse finanziarie e umane che ci consentono di affrontare con relativa tranquillità l’organizzazione di questa attività». 

Il centro estivo è aperto a bambini e ragazzi dai 3 ai 14 anni. Si comincia il 22 giugno per arrivare fino al 14 agosto (dalle 7.30 alle 13 per i bambini e i ragazzi di elementari e medie; dalle 7.30 alle 12.30 per i bambini dell’infanzia). Gli spazi individuati per le attività sono le scuole dell’infanzia e medie di Trichiana, la scuola primaria di Villapiana e quella di Mel. In base alle normative vigenti sono stati stabiliti il numero massimo di gruppi per ogni struttura e una graduatoria in caso di richieste eccedenti. 

«Cercheremo di garantire che le prime ore del mattino siano dedicate anche al recupero dei compiti estivi, per rendere il centro estivo un momento educativo, senza perdere la componente ludica – conclude l’assessore Corso -. A breve verranno aperte le iscrizioni attraverso il sito del Comune. Speriamo che sia un aiuto per le famiglie, ma soprattutto un momento in cui i ragazzi possono riacquistare un senso di normalità».

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