Caduta sassi e temporali in parete, raffica di interventi del Soccorso alpino

Caduta sassi e temporali in parete, raffica di interventi del Soccorso alpino

Le Dolomiti bellunesi sono frequentatissime in questo periodo dell’anno. La prova? La quantità di incidenti e di richieste di aiuto al Soccorso alpino. Solo ieri (venerdì 5 agosto) sono stati una decina gli interventi in quota.

Il primo attorno alle 10.30 quando l’elicottero del Suem di Pieve di Cadore è volato sotto la vetta del Sassolungo di Cibiana – 250 metri di dislivello più in basso rispetto alla cima – per un escursionista di 58 anni residente a Parigi, che era scivolato e si era fatto male a una caviglia, mentre con due altre persone percorreva la via normale orientale. Recuperato con un verricello di 20 metri dal tecnico di elisoccorso, l’uomo è stato trasportato all’ospedale di Belluno. 

Verso le 12.45 l’eliambulanza è poi volata sopra il Rifugio Bec de Roces, dove, su indicazioni della figlia doveva trovarsi un uomo caduto sul sentiero. La prima ricognizione però ha dato esito negativo, e allora l’elicottero è atterrato in piazzola. A quel punto è stata attivata anche una squadra del Soccorso alpino di Livinallongo in quanto un passante aveva segnalato la presenza di un infortunato sul tratto di pista tra il Bec de Roces e Arabba, poi rivelatasi un’unica emergenza. Il padre della ragazza della prima chiamata, un 49enne canadese, si trovava in realtà sotto il Rifugio ed era caduto con la mountain bike, con conseguente possibile trauma al ginocchio. Raggiunto dai soccorritori, è stato caricato a bordo della jeep per essere poi trasferito sull’elicottero in attesa al Rifugio e accompagnato a Belluno.

L’elicottero di Dolomiti Emergency è invece stato inviato sulla via normale al Sorapis, all’incirca all’altezza del bivio con la Croda Marcora, dove un 36enne di Mirano (VE), colpito da un sasso, aveva riportato una ferita al ginocchio. Issato a bordo, l’infortunato è stato portato a Fiames e consegnato all’ambulanza diretta all’ospedale di Cortina.

Nel pomeriggio, attorno alle 13.20, la Centrale del Suem è stata allertata per un escursionista infortunatosi sotto il Rifugio Scoiattoli. L’allarme è stato dato da una passante. Dopo un sorvolo con esito negativo, l’elicottero è stato dirottato a valle del Rifugio Cinque Torri, dove è arrivata anche una squadra del Soccorso alpino della Guardia di finanza di Cortina. Un escursionista 77enne francese, che stava camminando da solo, era infatti scivolato dal sentiero ruzzolando una ventina di metri e riportando un sospetto trauma cranico. Raggiunto dai soccorritori l’uomo è stato stabilizzato e imbarellato, per essere poi recuperato con il verricello e trasportato all’ospedale di Belluno. 

Al rientro l’eliambulanza è volata sui Lastoni di Formin, per una coppia di alpinisti in difficoltà dopo aver preso il temporale in parete. I due (36 anni lui, 39 anni lei, entrambi di Roma) stavano scalando la Via Nikibi sul Torrione Marcella e non riuscivano più a progredire né a calarsi: sono stati raggiunti dal tecnico di elisoccorso e portati a Fiames.

foto d’archivio

© Copyright – I testi pubblicati dalla redazione su newsinquota.it, ove non indicato diversamente, sono di proprietà della redazione del giornale e non è consentita in alcun modo la ripubblicazione e ridistribuzione se non autorizzata dal Direttore Responsabile.

TAG
CONDIVIDI
Articoli correlati
© 2023 NIQ Multimedia s.r.l.s. – C.F. e P.IVA: 01233140258
Testata giornalistica registrata al Tribunale di Belluno n. 4/2019
Web Agency: A3 Soluzioni Informatiche
Made by: Larin
News In Quota
Torna in alto