È stata la Regina delle Dolomiti ad ospitare nei giorni scorsi la tradizionale riunione annuale dei direttori di Best of the Alps , l’organizzazione che raggruppa le migliori destinazioni delle Alpi e le promuove a livello internazionale.
A Cortina d’Ampezzo di sono quindi incontrati rappresentanti delle “migliori città alpine”: ovviamente Cortina, che dell’organizzazione è socia fin dalla sua fondazione oltre 30 anni fa, e poi Chamonix-Mont-Blanc, Courmayeur, Crans-Montana, Davos, Garmisch-Partenkirchen, Kitzbühel, Lech Zürs Am Arlberg, Megève, Seefeld e St. Anton Am Arlberg.
Un raduno per delineare assieme le strategie per il futuro e per parlare – chiaramente – anche di Olimpiadi e Paralimpiadi 2026, con Cortina Marketing ad illustrare la strategia ampezzana, ma è stata anche l’occasione per far conoscere ai presenti le offerte del territorio, da quella sportiva a quella naturalistica, senza trascurare chiaramente quella paesaggistica e culinaria. Un passo per confrontarsi con altre realtà italiane e internazionali sul percorso olimpico in atto e sulle ricchezze turistiche che la “regina” Cortina può offrire ai suoi visitatori.