Belluno sotterranea, alla scoperta del rifugio antiaereo con il Fai

Belluno sotterranea, alla scoperta del rifugio antiaereo con il Fai

Nuovo appuntamento culturale con il Fondo ambiente italiano di Belluno. Domenica prossima (26 novembre) torna a essere nuovamente aperto al pubblico, dopo il successo dell’edizione 2022 delle Giornate di Primavera, uno dei rifugi antiaerei realizzati in centro città durante la Seconda guerra mondiale. 

Accompagnati dai volontari della delegazione bellunese del Fai, i visitatori potranno percorrere le gallerie del rifugio antiaereo che si estende sotto Piazza dei Martiri, dove ancora pochi hanno messo piede perché totalmente nascoste e chiuse al pubblico. Si potrà scoprire la storia di questi luoghi, la loro realizzazione e le specificità strutturali e architettoniche. 

Percorrendo un primo tunnel dell’altezza di soli 2,5 metri per 1,8 metri di larghezza si accederà all’interno di grandi gallerie attraverso un percorso al di sotto del centro storico della città. La visita attraverserà i vari ambienti del rifugio dove ancora sono visibili le grandi scritte segnaletiche fatte per mantenere l’ordine e la calma durante i bombardamenti. Gli ambienti non sono illuminati e sono presenti infiltrazioni d’acqua. È necessario indossare calzature adeguate ed è consigliabile dotarsi di torcia elettrica.

I turni di visita sono della durata di un’ora con partenza alle 14, alle 15 e alle 16. Il ritrovo è sotto l’hotel Astor, in via Lambioi. Le visite prevedono un contributo a partire da 3 euro. Sarà possibile iscriversi al Fai in loco alla quota di benvenuto Fai Giovani di 15 euro, per chi ha dai 18 ai 35 anni, nonché il rinnovo alla stessa quota. Inoltre, in occasione del Black Friday, c’è la possibilità, solo per i nuovi iscritti, di iscriversi in loco a tariffa agevolata (riduzione di 10 euro su tutte le tipologie di iscrizione). Per informazioni e prenotazioni contattare via mail: belluno@faigiovani.fondoambiente.it

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