Non c’è stata la sfilata delle auto d’epoca. E non c’è stata neppure la consueta atmosfera di festa in piazza Martiri. Ma la solidarietà c’è stata eccome. Perché la Befana del vigile non ha voluto mancare l’appuntamento, nonostante le restrizioni di questi giorni. Semplicemente, si è spostata a Mussoi, alla mensa dei poveri.
I sodalizi organizzatori – Circolo Bellunese auto e moto d’epoca “Berto Gidoni”, Gentleman club Belluno, Alfa Club Belluno e Amici della Topolino – nei giorni scorsi hanno provveduto a raccogliere i doni dei soci, nonché a rifornirsi presso i negozi di vicinato delle frazioni di Bolzano Bellunese, Cirvoi, Madeago e Vezzano. «Una scelta questa fortemente voluta per testimoniare l’importanza che queste attività hanno nell’economia delle nostre piccole realtà locali» fanno sapere gli organizzatori della Befana del vigile.
E ieri mattina (6 gennaio) i rappresentanti dei club si sono puntualmente presentati al convento dei frati cappuccini di Mussoi, accompagnati dalla Befana giunta sul posto a bordo di una Fiat 600 d’epoca.
Accolti da padre Esterino, hanno provveduto alla consegna di quanto raccolto a favore della mensa dei poveri. L’appuntamento in pompa magna, in piazza dei Martiri, è stato solo rinviato. Un arrivederci all’Epifania 2022.