La SSD Dolomiti Bellunesi gioca d’anticipo. E oggi (sabato 1 aprile, ore 15), sarà di scena in Trentino, nella tana di un Levico Terme che occupa la penultima posizione in graduatoria. Ma rimane un avversario da prendere con le pinze. Come ha confermato la gara d’andata, al polisportivo, in cui i trentini riuscirono a spuntarla di misura.
ASSENZE – A rendere ancor più insidioso l’impegno, inoltre, contribuiscono le assenze: al di là dello squalificato Alcides, saranno fuori causa Macchioni e Fernandez, mentre Svidercoschi (in foto) è in dubbio per un problema rimediato nell’ultimo match di campionato. E Sommacal sta “prendendo le misure” con la maschera a protezione del volto: in ogni caso, il difensore dovrebbe tornare nell’elenco dei convocati: «Siamo fiduciosi, durante la sosta abbiamo lavorato bene – argomenta mister Diego Zanin -. Dobbiamo badare alla sostanza e alla concretezza, senza troppe chiacchiere».
COME UNA FINALE – I 4 punti conquistati fra Legnago e Caldiero hanno sistemato la classifica. E portato serenità e tranquillità all’ambiente: «Ma ora ci aspetta una gara fondamentale, da affrontare nel miglior dei modi, con la consapevolezza che il Levico darà tutto. È come una finale: in questo senso, dovremo essere bravi ad adattarci al tipo di partita che nascerà». E far tesoro di quanto accaduto lo scorso novembre: «Con un solo tiro in porta – riprende Zanin – i nostri avversari sono riusciti a ottenere il risultato pieno, anche se ci era stato annullato un gol regolare. Affronteremo un avversario che concede poco e, non a caso, vanta una delle migliori difese del campionato».
SULLA CORDA – La strada imboccata, comunque, sembra quella giusta: «Non abbiamo fatto ancora nulla – frena il mister -. È vero, i ragazzi sono cresciuti, ma non è il momento di adagiarsi. Al contrario, è il momento di “tirare su la rete” e raccogliere quanti più punti possibili. Ho visto certi campionati riaprirsi nonostante un vantaggio di 12 lunghezze, figuriamoci se possiamo considerarci al sicuro con una classifica così corta». A tale proposito, la SSD Dolomiti Bellunesi è a “metà del guado”: 5 punti sotto la zona playoff. E 5 sopra la zona playout, mentre alla linea del traguardo mancano sei giornate.
DESIGNAZIONE – L’arbitro designato per l’anticipo è Gianluca Guitaldi di Rimini, affiancato da Alberto Fiore di Messina e da Marco Giuliani di Barcellona Pozzo di Gotto. È il terzo confronto stagionale tra le due formazioni: il sesto in due anni. Al momento, i precedenti sorridono ai trentini: tre vittorie contro le due dei “blancos”. L’ultima delle quali in Coppa Italia (3-0), lo scorso agosto.
PROSSIMO TURNO ALLE 17.30 – La prossima sfida in calendario coincide con il turno pre-pasquale. E i dolomitici lo affronteranno allo stadio polisportivo di Belluno, dove arriverà il Cjarlins Muzane: l’appuntamento è per giovedì 6 aprile, alle ore 17.30.
Fonte: comunicato stampa – Foto di Giuseppe De Zanet
