Il consiglio comunale di Alpago ha dato il via libera al Dup, il Documento unico di programmazione, 2021-2023. 

Nello specifico, è stata aggiornata la parte che riguarda le opere pubbliche: a tale proposito, ammonta a 3,3 milioni euro il totale degli interventi in fase conclusiva, di rendicontazione o già terminati. Da sottolineare che questi lavori (tra cui quelli di messa in sicurezza sismica del municipio di Puos per 836mila euro, tre progetti a regia del Gal per complessivi 760mila euro, la nuova sede dell’ufficio turistico a Farra per 445mila euro) sono finanziati con contributi di varia natura, quindi esterni al bilancio comunale, per ben 2,4 milioni di euro: ovvero, quasi il 75% della spesa complessiva.

Le opere in appalto o in corso di esecuzione, invece, ammontano a circa 11 milioni di euro; tra queste – che godono di contributi totali per 6,6 milioni di euro, pari al 58% della spesa totale – spiccano la nuova scuola materna a Farra (2,5 milioni di euro) e la scuola media di Puos (4,1 milioni).

Infine, il terzo capitolo riguarda gli interventi programmati e in progettazione, per un totale di circa 7 milioni di euro. Come la ciclopedonale da Poiatte alla stazione di Santa Croce.

«Non è tutto – sottolinea l’assessore al bilancio Alberto Peterle – con l’aggiornamento del Dup previsto a dicembre faremo un ulteriore passo avanti inquadrando ogni opera pubblica all’interno dei cosiddetti goals (ovvero gli obiettivi) dell’Agenda Onu 2030. La finalità? Capire in che misura il Comune di Alpago può contribuire a raggiungere gli obiettivi di sviluppo sostenibile che le comunità locali e quella internazionale si sono posti. Anche nell’ottica di una maggiore efficacia nella ricerca di contributi, che sempre di più tendono a premiare progettualità consapevoli e rispettose del contesto ambientale».