Organizzata dal Soroptimist Club Belluno-Feltre, ecco la “Camminata del Cuore”, in programma domenica prossima (23 marzo). Si tratta della quarta edizione della pedonata non competitiva di 5 km, con partenza alle 10 al Parco di Mussoi in via San Lorenzo (lato via Brigata Marche, ciclabile dietro l’ospedale).
Grazie al prezioso supporto di Alpini e volontari, il percorso si snoderà dal Parco San Lorenzo al Parco di Villa Morassutti, gentilmente reso accessibile per l’occasione, per proseguire attraversando la rigogliosa natura del Parco di Villa Clizia, fino a ritornare alla partenza, dove i partecipanti saranno accolti dalle Soroptimiste per ritemprare le forze con gli yogurt offerti da Lattebusche.
La prima tappa del percorso sarà il bel parco di Villa Morassutti che domina dall’altro tutta Belluno; l’originario edificio venne completamente ridisegnato tra le due guerre per volontà di Federico Morassutti dall’architetto Alberto Alpago-Novello, che riprese alcuni elementi compositivi di altre ville storiche, come villa Pasole-Berton di Pedavena da cui deriva l’articolazione degli scaloni della facciata. Particolarmente curato anche il progetto del giardino antistante, che si adatta alla conformazione discendente del terreno.
La seconda tappa sarà il Parco di Villa Clizia a Mussoi che sorse verso la fine dell’Ottocento a ornamento di Villa Pagani Cesa di Mussoi per volontà dell’allora proprietario cavalier Giorgio Pagani Cesa, ingegnere del Comune di Belluno e nipote di Papa Gregorio XVI Cappellari, nato a pochi passi di distanza da qui. Questo verde luogo faceva da delizioso contorno allo storico edificio oggi conosciuto con il nome di Villa Clizia, palazzo settecentesco che conserva al suo interno delle preesistenze più antiche. La proprietà si posiziona a ridosso dell’area di Fisterre dominata dal “Ponte delle Fontane”, opera del 1555 voluta dal prefetto Lorenzo Bragadin, successivamente ristrutturato nel 1750 sotto Matteo Badoer come si legge sulla lapide ancora oggi murata all’ingresso del Parco verso Fisterre, ma si narra che portasse acqua in città fin da epoca romana.
«Il percorso è adatto a tutti – dice la presidente del Soroptimist – particolarmente gradita sarà la presenza di bambini, famiglie e persone diversamente giovani». Attraverso la camminata si vuole portare all’attenzione dei partecipanti il Progetto Osteoporosi 2024 promosso dal Club e da Ulss 1 Dolomiti con lo scopo di comprendere lo stato di salute della comunità nei confronti di una patologia che colpisce principalmente le donne dopo i 45 anni di età. All’atto dell’iscrizione sarà consegnato il foglietto informativo con il link https://forms.gle/s6sEYGNsYDmPbrsV6 per collegarsi al questionario e partecipare all’indagine.
Le iscrizioni si faranno la mattina del 23 marzo dalle 9 alla partenza. Il ricavato sarà destinato a famiglie e anziani del territorio. Al momento dell’iscrizione i partecipanti riceveranno lo zainetto fucsia con il logo del Soroptimist e contenente i prodotti offerti da Unifarco.