Un ristorante stellato non poteva che avere un’idea altrettanto stellata. E stellare.
È il caso della Locanda San Lorenzo e del Dolada, in Alpago. Perché in tempi di pandemia e divieti, è necessario ingegnarsi. Sfoderare la solita professionalità, ma anche una buona di dose di fantasia e di coraggio, di intraprendenza e fiducia nel futuro. Sempre in un’ottica di tutela e rispetto del cliente.
Così, i due ristoranti della Conca, che possono fare affidamento su alcune camere, hanno deciso di tenere aperta la cucina pure di sera. E di sfornare piatti sontuosi, senza andare contro le recenti disposizioni in materia di anti-contagio, se è vero che i locali hanno l’obbligo di chiudere alle ore 18.
In questo senso, al Dolada è nata una proposta suggestiva: «Come nel film “C’era una volta in America”, è possibile avere un locale a propria disposizione per vivere un’esperienza simile, prenotando tutto il ristorante e fermandosi poi a dormire. Ecco perché abbiamo pensato al pacchetto speciale “Dinner & over night stay” che comprende il nuovissimo menù degustazione, il pernottamento e la prima colazione con i prodotti della nostra fattoria».
Anche la Locanda San Lorenzo ragiona sulla stessa frequenza di pensiero. E cavalca l’onda innovativa: «A cena mangia chi dorme. Protetti e coccolati nella nostra locanda, nel segno del gusto, della convivialità e dell’accoglienza, proponiamo pernottamento con prima colazione in camera doppia e due menù degustazione (bevande escluse) a un prezzo speciale. Tutti i giorni, esclusi il mercoledì e la domenica».
L’arte dell’ingegno, mischiato alla cucina, non conosce lockdown.