Va a una delle grandi anime del volontariato bellunese il Premio San Martino 2020: ovvero, a Giorgio Zampieri. Lo ha deciso la conferenza dei Capigruppo consiliari.
Le motivazioni a sostegno della candidatura sono legate a doppio filo all’impegno e alla personalità di Zampieri: «La vita di Giorgio è stata condotta nel segno della cura verso le fragilità. In questa direzione, ha sempre lavorato con tenacia e per costruire risposte, soluzioni, strutture di sollievo. Anima della solidarietà, è riuscito a mettere insieme le forze buone della comunità bellunese, aiutandole a trovare un’identità comune e intrecciandole a formare un tessuto di sostegno, capace di inventare nuove e articolate modalità di supporto ai bisogni più reali di famiglie e individui in difficoltà».
Zampieri è un esempio anche di umiltà: «Questo 2020 stravolto della pandemia non ha solo acuito la povertà, ma ha causato nuove sofferenze, fisiche, economiche, psicologiche, – commenta il presidente del Consiglio comunale, Francesco Rasera Berna -; una volta di più, quindi, il Premio San Martino è stato rivolto a chi ha fatto e fa per gli altri in modo del tutto disinteressato».
Il conferimento del premio avverrà mercoledì 11 novembre, al Teatro Comunale.