«Scandaloso il comportamento del Comune. Ora valuteremo azioni a 360 gradi». La discussione in consiglio comunale sulla bretella Cucciolo – Marisiga non ha soddisfatto – per usare un eufemismo – i cittadini di Mier e Chiesurazza, che hanno raccolto oltre 600 firme contro l’opera.
Lorenzo Battistel, portavoce del comitato civico, ha seguito con attenzione la seduta consiliare che per oltre un’ora, mercoledì, ha visto fronteggiarsi maggioranza e opposizione. E ha preso carta e penna, scrivendo un documento nel quale elenca sensazioni e dati di fatto.
«A nome del gruppo di persone di cui faccio il portavoce, tengo a ringraziare e sottolineare quanto segue:
- non mi permetto di criticare il livello degli interventi intervenuti ieri in Consiglio Comunale, ma certamente ne prendo atto,
- ringrazio tutte le forze politiche che hanno votato a favore della richiesta di maggiore chiarezza
- ringrazio il Signor Bello per l’astensione, anche se non comprendo come il PD abbia non sostenuto tale richiesta
- prendo atto che la maggioranza anche se so di certo di contrarietà personali di alcuni consiglieri, ha votato a favore della non chiarezza
- prendo atto che ancora una volta il Sindaco ha esposto i fatti in modo parziale e solo traendo dai fatti le parti che vanno a suo interesse
- prendo atto che il Sindaco dichiara che la società IMEDIL2 non ha interessi in zona
- prendo atto che il Sindaco non vuole ascoltare la voce dei residenti
- prendo atto che il Sindaco ha condotto tutta la trattativa con il “benefattore” con esposizione personale e non a titolo istituzionale
- ricordo che il Sindaco ha insegnato le normative a noi cittadini dichiarando che la realizzazione di un progetto definitivo può essere assegnata solo se la spesa è coperta dal punto di vista finanziario
- prendo atto che ieri in Consiglio Comunale il Sindaco ha contraddetto se stesso in riferimento a quanto dichiarato partecipando all’incontro via zoom con i cittadini, durante il quale dichiarava che la spesa era già presente nelle casse del Comune
- prendo atto e mi chiedo cosa serva un Consiglio Comunale nel quale, i partecipanti non esprimano chiaramente cosa pensano ma si allineino alla leadership
Potrei proseguire ma non voglio farvi perdere tempo.
Noi cittadini riteniamo assolutamente SCANDALOSO che oggi come oggi il Comune di Belluno abbia scelto a maggioranza di non essere chiaro nella gestione di un’opera pubblica altamente impattante come quella in questione.
Ora valuteremo nuove azioni a 360°»
