Il 23% di interventi in più nel giro di un anno, con il 30% dei pazienti provenienti da fuori provincia. In una sanità bellunese che fatica in molti settori, l’Ortopedia di Feltre è una vera eccellenza. In un anno, da maggio 2022 ad aprile 2023, sono state effettuate 11 mila prestazioni ambulatoriali, 1.327 interventi e 1.037 ricoveri.
Merito anche delle tecniche all’avanguardia per quanto riguarda il trattamento della spalla. Vengono infatti eseguiti particolari interventi, con tecniche innovative come la pianificazione pre operatoria in 3D e la navigazione intra operatoria, che hanno migliorato in modo significativo i risultati clinici a medio e lungo termine.
A guidare il reparto dal 1°maggio 2022 è Stefano Di Fabio, milanese ma da quasi vent’anni in forza all’Ulss 1 Dolomiti. Al suo fianco un’equipe motivata, con professionisti di lungo corso affiancati recentemente da nuovi arrivi, anche da fuori regione: segno che anche la sanità bellunese può essere attrattiva.
«Le ultime innovazioni tecnologiche in ambito di pianificazione pre- operatoria (planning 3D), strumentari dedicati specifici per ogni singolo paziente (P.S.I.), navigazione intra-operatoria e le nuove tipologie di impianti protesici di spalla in grado di correggere i diversi difetti ossei glenoidei – spiega Di Fabio – rappresentano i progressi che hanno migliorato in modo significativo i risultati clinici a medio e lungo termine. Nel reparto di Ortopedia e Traumatologia di Feltre tutte queste novità vengono correntemente utilizzate per garantire ai nostri pazienti affetti da artrosi di spalla il miglior trattamento possibile».