Crollano gli spostamenti nel week end di Pasqua in tutte le regioni italiane. Tra le regioni passate dall’arancione al rosso spicca il dato della Sicilia dove i cittadini hanno ridotto i loro spostamenti quasi del doppio rispetto alla settimana precedente, ossia del 45%, seguiti dagli abitanti del Lazio, dove il traffico ha toccato quota -31%. Per quanto riguarda le regioni rimaste in zona rossa, l’Emilia Romagna si conferma la più ”sedentaria” con il -36% di spostamenti rilevato rispetto alla settimana prima, seguita da Veneto (-34%), Lombardia (-30%), Campania (-23%), Piemonte (-23%) e Puglia (-17%). La città che invece si è mossa di meno in assoluto è stata Milano, con il -35% degli spostamenti. Più contenuto invece il calo di traffico a Roma (-29%) e Napoli (-22%) .
A rilevarlo è ‘City Analytics – Mappa di mobilità’, la soluzione di Enel X e Here Technologies che, a partire dall’analisi dei Big Data, stima tra gli altri la variazione degli spostamenti e dei chilometri percorsi dai cittadini sul territorio nazionale, regionale, provinciale e comunale. Secondo l’analisi effettuata, tuttavia, in nessuna regione si è registrata una diminuzione della mobilità paragonabile al precedente Lockdown di marzo-maggio 2020, tanto che rispetto a quel periodo i movimenti sono raddoppiati su tutto il territorio nazionale. Cionondimeno, tutte le regioni hanno registrato nel complesso un forte calo negli spostamenti rispetto al periodo pre-Covid (che oscilla tra il -50% al -26%) e rispetto allo stesso giorno della settimana precedente (-45% al -17%).