È stata inaugurata, a Calalzo di Cadore, la “Panchina della Gentilezza”: l’iniziativa, nata nel 2019 nel Torinese, si è diffusa in tutta Italia per promuovere la gentilezza come buona pratica.
Per essere tali, le panchine seguono una procedura particolare: l’oggetto in questione, infatti, non deve essere nuovo, ma ne va recuperato uno in disuso; va dipinto di viola (colore scelto dai promotori come fusione di blu, che rappresenta la profondità, e rosso, la concretezza); deve riportare una frase dedicata alla gentilezza (nel caso di Calalzo, una citazione del Dalai Lama: “Sii gentile, quando è possibile. È sempre possibile”); sulla panchina va poi affisso un Qr Code che rimanda al sito dei promotori, con la spiegazione del progetto. E all’inaugurazione devono essere presenti i bambini.
«Si tratta certamente di un’idea particolare e interessante, che entra a far parte di una rete diffusa a livello nazionale e che quindi non mancherà di far conoscere ancora di più il nostro paese», commenta la vice sindaca Jlenia Iannaccone. «Già in occasione dell’inaugurazione, alcuni turisti che passavano di là si sono fermati per guardare la panchina e conoscerne l’origine. Sarà anche un punto di ritrovo e di incontro per i nostri concittadini e per tutti i visitatori; una nuova proposta che riscuoterà sicuro successo, e quindi ringraziamo i cittadini che hanno voluto donare al paese questa piacevole sorpresa».