Domenica 16 aprile andrà in scena a Pedavena la ventesima edizione della randonnée del Vallone Bellunese, nata nel 2004, è la più longeva randonnée del Triveneto e una delle cinque più anziane d’Italia.
In questa prova ciclistica, di lunga durata e di notevole impegno fisico per i partecipanti, le distanze vanno dai 200 ai 1200 chilometri da compiere in soluzione unica: non è prevista una classifica di merito, ma solo l’ottenimento del brevetto per quanti riescono a compiere il percorso nei tempi stabiliti.
In questo contesto si inserisce la 200 Km del Vallone Bellunese, diventata ormai un appuntamento fisso per molti appassionati provenienti da tutta Italia. Il percorso si sviluppa nella Valbelluna e abbraccia la conca feltrina e quella dell’Alpago. Alla ricerca sempre di strade poco frequentate, di angoli di paesaggio spesso nascosti e sconosciuti ai più, anche quest’anno verranno proposti alcuni tratti inediti, come la discesa da Carmegn all’abitato di Boscon e poi il breve ma bello e pianeggiante lungo la sponda del Gresal verso Roe Basse. Non mancherà poi la ciclabile Via Regia fra Paiane e Soverzene, così come il tratto appena ricostruito a picco sul Piave e la suggestiva angusta galleria negli impianti idraulici di Soverzene. Ma i tratti di valore ambientale e paesaggistico sono tanti: a partire dal Canalet, quindi la salita di Val Nevera, l’attraversamento di Feltre sotto le mura e la breve salita della Ciopa che porta nel cuore di Mel, dove ci sarà il ristoro sotto il loggiato della piazza principale. Spazio quindi alla Sinistra Piave con la vista verso le prime Dolomiti, il lago di Santa Croce, la breve, stretta e ripida salita del Fail da Schiucaz a Pieve. Seguirà la panoramica discesa della Val Cantuna per imboccare la Via Regia, poi la ciclabile da Nuova Erto a Safforze e ancora il tratto sulla costola fra Sois e Bes con vista a destra sulle Dolomiti. Nella parte finale, l’immancabile Certosa di Vedana e la panoramica pedemontana fra San Gregorio nelle Alpi e Cesiomaggiore: prima di arrivare a Pedavena, ecco una rapida e larga discesa a Pez, la strada delle Centenere con la sua villa e le Busette di Pullir e Fianema. Il tutto su strade semi deserte.
