Una valanga di grandi dimensioni si è staccata stamattina (14 marzo) sulla Croda da Lago, a Cortina. Tre scialpinisti si trovavano in zona al momento del distacco e due sono stati travolti dalla neve. Entrambi sono stati portati in elicottero all’ospedale di Belluno, con ferite non gravi.
La valanga è caduta poco dopo le 10. È stata immediatamente attivata la Centrale del Suem e sul posto è volato l’elicottero, con bordo anche l’unità cinofila utilizzata abitualmente nei casi di slavina.
Lungo il tragitto l’equipaggio dell’elisoccorso è stato informato che le persone investite erano già riuscite a estrarsi dalla neve. Una volta sul posto l’eliambulanza ha sbarcato in hovering equipe medica, tecnico di elisoccorso e unità cinofila, per prestare i soccorsi.
La ricostruzione dei fatti è piuttosto semplice: tre scialpinisti stavano risalendo a piedi un canale nei pressi di Forcella Adi, gli sci caricati sullo zaino, quando dall’alto è avvenuto un distacco che ha travolto i primi due trascinandoli per 50 – 60 metri. Il terzo sciatore, rimasto illeso a margine, è quindi sceso ad aiutare gli amici, che fortunatamente erano rimasti sulla superficie della valanga.
Una volta giunti sul posto, i soccorritori hanno subito prestato le prime cure ai due feriti – un 51enne di Venas di Cadore e un 47enne di Faenza – che avevano riportato un politrauma ciascuno. La superficie della slavina è stata bonificata in via precauzionale, anche se i tre compagni erano sicuri di essere da soli. In diverse rotazioni, l’elicottero ha quindi imbarcato gli infortunati, assieme ai soccorritori. I due feriti sono stati trasportati all’ospedale di Belluno in codice 2. Il terzo, illeso, è sceso autonomamente con gli sci.