Vaccino anti-Covid per gli ottantenni: l’Ulss Dolomiti ha convocato circa 2mila bellunesi. I quali dovranno presentarsi all’ospedale San Martino nell’ultimo weekend di febbraio: sabato 27 e domenica 28.
Tutti coloro che sono nati nel 1941, e risiedono in provincia, riceveranno una lettera con data e ora dell’appuntamento, la scheda di anamnesi da compilare e un’informativa sul vaccino.
La vaccinazione avverrà in modalità drive-in: è quindi necessario presentarsi in auto e con abbigliamento comodo per scoprire la parte alta del braccio. Ogni anziano dovrà avere con sé un documento di riconoscimento, la tessera sanitaria e la scheda di anamnesi. Dopo l’inoculazione, bisognerà aspettare 15 minuti in un’area dedicata.
La chiamata non coinvolge, ovviamente, le persone che hanno già ricevuto almeno una dose in casa di riposo o in altri contesti. E lo stesso vale per chi è stato colpito da Covid nei tre mesi precedenti alla convocazione (ovvero, da dicembre in poi).
Per le persone non autosufficienti, e con difficoltà a muoversi, è possibile richiedere il vaccino a domicilio. Le richieste vanno inviate alla mail vaccinazioni.covid@aulss1.veneto.it.
Allo stesso indirizzo, chi non riuscirà a raggiungere Belluno il 27 e 28 febbraio può chiedere un nuovo appuntamento in una sede più vicina all’abitazione: l’Ulss Dolomiti sta definendo l’adattamento dei Covid Point per tamponi a Feltre, Tai di Cadore e Agordo, con tutti gli standard di sicurezza.