Uncem: «Il “Bando borghi” del Pnrr è assurdo e incostituzionale»

Uncem: «Il “Bando borghi” del Pnrr è assurdo e incostituzionale»

Scade un nuovo segmento del bando borghi del Pnrr: «Ma è assurdo e inutile come gli altri due, quello per i 20 borghi da 20 milioni di euro l’uno, in ciascuna regione, e quello “lotteria”, con quattromila Comuni candidati e solo 294 finanziati. Ora arriva il terzo round, per le imprese. Con 188 milioni di euro di fondi Pnrr previsti solo per i 294 finanziati in precedenza per gli interventi realizzati dal pubblico». A prendere posizione è il presidente dell’Uncem, Marco Bussone: «Lo trovo incostituzionale. Solo 294 fortunati potranno avere gli incentivi economici per nuove imprese. E tutti gli altri? A bocca asciutta. È una ennesima assurdità di questa telenovela, che Uncem ha sempre contrastato. Siamo stati gli unici e lo abbiamo ribadito».

E conclude: «. È la ratio del bando che non funziona. Nei bandi c’è sempre chi prende e chi resta fuori. Ma qui, in fase di candidatura, vengono esclusi 4mila potenziali Comuni dove creare impresa e favorendone solo 294. Sperequazioni nelle sperequazioni. Disuguaglianze. Per noi, tutta questa roba e incostituzionale». 

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