Una scuola in Madagascar per ricordare don Elio, il preside morto di Covid

Una scuola in Madagascar per ricordare don Elio, il preside morto di Covid

La scuola era la sua vita. Prima come studioso, poi come insegnante ed educatore, infine come preside. Don Elio Larese sarebbe contento nel sapere che in Madagascar, uno dei luoghi meno scolarizzati del mondo, nascerà una scuola che porterà avanti il suo ricordo. A migliaia di chilometri dalla cattedra del liceo Lollino, dove per decenni ha trasmesso la Divina Commedia, ha fatto appassionare alla “provvida sventura” dei Promessi Sposi, e ha spiegato i versi immortali dei poeti italiani.

È l’iniziativa di un gruppo di amici, ex studenti, ex colleghi. Quando don Elio è morto di Covid, dopo un breve ricovero all’ospedale di Belluno nel marzo scorso, si sono trovati per fare qualcosa di concreto in suo ricordo. E hanno pensato a una raccolta fondi per aprire una scuola nei luoghi in cui opera Insieme si Può, nella periferia del mondo.

«Lo scorso marzo ci ha lasciato un amico, don Elio Larese. Con la parola amico sintetizziamo le mille sfaccettature della sua presenza nelle nostre vite. Siamo quei “ragazzi e ragazze” cresciuti con lui a scuola, in tantissime esperienze in parrocchia, nella pastorale giovanile, nei campi scuola…» spiegano gli organizzatori dell’iniziativa. «Nei giorni terribili della sua malattia e della sua morte, pur distanti fisicamente, abbiamo sentito il bisogno di ritrovarci e confortarci a vicenda. Dapprima virtualmente e, appena è stato possibile, in presenza, ci siamo incontrati per ricordarlo, pregando insieme e rivivendo quei momenti del nostro cammino con lui che hanno contribuito a farci diventare gli uomini e le donne che siamo. È emersa subito l’esigenza di fare qualcosa di concreto per tenere viva la sua memoria, qualcosa che resti nel tempo».

Cosa meglio di una scuola? «L’amore e la sua dedizione all’educazione e all’istruzione dei giovani, la capacità di accoglienza incondizionata verso chi incontrava, la certezza che per tutti ci fosse sempre un’opportunità per crescere e progredire ci hanno orientato nella scelta.
Abbiamo così pensato di contribuire alla costruzione di una scuola in un luogo dove l’istruzione, ancora un privilegio per pochi, può fare la differenza per molti giovani nella realizzazione di un futuro libero dalla povertà».

Gli amici di don Elio si sono rivolti a Insieme si Può che da molti anni è impegnata a promuovere lo sviluppo in Paesi del sud del mondo (Uganda, Madagascar Afganistan, Brasile). Ed ecco l’iniziativa.

«Insieme parteciperemo alla costruzione di una scuola in Madagascar, uno dei Paesi più poveri del mondo» spiegano. «Più precisamente ad Antsakoafaly, un piccolo villaggio rurale di 3.016 abitanti molto poveri, dediti alla coltivazione e all’allevamento». 

Il progetto della scuola prevede di dare una “casa” a 395 allievi 5 insegnanti che ora studiano in una scuola in pessime condizioni (tetto di paglia, pareti di terra e canne di bambù). La raccolta fondi è già partita e durerà fino al mese di marzo 2022.
Si può sostenere il progetto tramite bonifico intestato a
Associazione Gruppi Insieme si Può Onlus. La causale è “Erogazione liberale Amici di don Elio” (Conto Corrente Postale: 13737325; Conto corrente Bancario: Cortinabanca IT 23A 08511 61240 00000 0023078).
«La raccolta è aperta a tutti – spiegano gli organizzatori -. Siamo certi che molti che lo hanno conosciuto possano rientrare nel gruppo dei suoi amici». 

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