Con i quasi 2.900 voti raggiunti e il quarto posto provvisorio nella classifica dei “Luoghi del Cuore”, promossa dal Fai, il Fondo Ambiente Italiano, il Castello di Alboino di Feltre sta diventando un meraviglioso “caso” nazionale.
«Si tratta di una risposta che certo ci auguravamo e auspicavamo quando, d’intesa con il neo-costituito Gruppo Fai di Feltre – a cui va il plauso e il ringraziamento dell’amministrazione – abbiamo deciso di aderire all’iniziativa e di proporre il “nostro” Castello come monumento di interesse nazionale da salvaguardare e valorizzare, ma di certo non ci aspettavamo un riscontro di queste proporzioni». Sono le parole della sindaca di Feltre, Viviana Fusaro, che non nasconde grande emozione e piacere per quanto sta avvenendo nella votazione on-line lanciata da qualche giorno sul sito fondoambiente.it, in concomitanza con la dodicesima edizione del censimento nazionale con cui il Fai chiede a tutti i cittadini di portare all’attenzione beni, siti e patrimoni artistici particolarmente meritevoli di tutela e valorizzazione.
«L’importanza del sito del Castello, attualmente di proprietà del Demanio e affidato al Comune di Feltre, è notoria; si tratta di una delle immagini-simbolo, anzi dell’immagine-simbolo della città, la cui rilevanza storica e architettonica, nell’ambito della cittadella, può e deve essere il fulcro di un recupero e di un rilancio a cui l’amministrazione sta lavorando già da tempo. Evidentemente si tratta di un progetto impegnativo sia sul piano dei passaggi formali, che del recupero e dell’investimento economico, ma siamo assolutamente intenzionati a procedere. Un ottimo risultato nel censimento dei “Luoghi del Cuore” del Fai sarebbe un ulteriore importantissimo “motore” di questa iniziativa; invito tutti i cittadini e coloro che amano la nostra splendida città a far sentire la loro voce con una preferenza sul sito fondoambiente.it».