Anche stavolta qualcuno ha guardato giù, per chi crede. O il caso ha voluto che non passasse nessuna auto, proprio nell’istante in cui il masso si è staccato ed è piombato in strada. È successo sulla Regionale 203 Agordina. Di nuovo. Esattamente come un mese fa (Cade un masso dalla scarpata e centra un’auto: miracolata una famiglia), solo in una zona diversa. Stavolta nel tratto di strada di Colle Santa Lucia, poco sopra Caprile, all’altezza del bivio per Rovei.

L’orologio segnava più o meno le 15, ieri (martedì 4 luglio) quando un masso di grandi dimensioni si è staccato dalla scarpata che sovrasta la strada. È precipitato a valle, ha sfondato le reti paramassi, e ha finito la sua corsa in mezzo alla carreggiata della 203. Senza travolgere auto, moto o biciclette. Una fortuna, dato che in questo periodo dell’anno la strada è molto trafficata.

Sul posto sono intervenuti subito gli uomini di Veneto Strade. Con una ruspa hanno spostato il masso e controllato che ci fossero le condizioni di sicurezza per ripristinare il transito. Nel frattempo si erano già formate lunghe code.

L’episodio è uno dei tanti figli della tempesta Vaia, che continua a riservare conseguenze (e sorprese) ai territori montani. Ma il maltempo del 2018 non nasconde la necessità di interventi puntuali ed efficaci su una delle arterie più importanti della provincia. Sulla Regionale 203 l’Unione Montana Agordina si è espressa più volte: la richiesta alla Regione è di stanziare una cifra in grado di mettere in sicurezza i punti più a rischio. Si parla di circa 60 milioni di euro.