«Bevi poco che devi guidare». O «guida poco che devi bere»? A quanto pare, la seconda. Negli ultimi due giorni, infatti, sono ben quattro gli automobilisti denunciati per guida in stato di ebbrezza. In un caso, per ubriachezza vera e propria.
Ne sa qualcosa la donna del Cadore che è stata beccata dai carabinieri con un tasso alcolemico a dir poco elevato: 3.61. La signora (53 anni), nella tarda serata di mercoledì 5 febbraio, ha urtato con la sua vettura un’altra auto nei pressi della galleria di Caralte. Forse non si è nemmeno accorta di quello che era successo; fatto sta che non si è fermata e ha tirato dritto. In base alle indicazioni, i carabinieri di Pieve di Cadore sono riusciti a rintracciarla e a bloccarla a Calalzo. Inequivocabile la prova del palloncino.
Inequivocabile anche il test fatto al posto di blocco a Trichiana, l’altra sera. I carabinieri della locale stazione hanno fermato un 55enne trichianese con un tasso di 2.11. Ovviamente l’uomo è stato denunciato; al pari di un 47enne dell’Agordino, trovato con un tasso alcolico di 1.13 dai carabinieri di Gosaldo.
Infine, palloncino anche per un 29enne cittadino moldavo residente a Santa Giustina. I militari lo hanno fermato a bordo della sua microcar (un quadriciclo a motore): all’alcol test è risultato positivo con 2.11.