Quattro anni a Falcade: la squadra calcistica del Venezia, impegnata nel campionato di serie B, ha adottato l’incantevole cittadina del Valle del Biois, dove i lagunari daranno vita ai loro ritiri estivi per il prossimo quadriennio.
Soddisfatto il sindaco di Falcade Mauro Salvaterra: «Questo non è un punto di arrivo, ma una partenza: l’inizio di una partnership di cui sono profondamente orgoglioso e che ho fortemente voluto e cercato. Ospitare il Venezia è una grande opportunità per la nostra comunità. L’avventura parte adesso, ma ha già alle spalle oltre 8 mesi di lavoro, di conoscenza reciproca, studio e valutazioni: ora siamo pronti a entrare nel vivo di questa collaborazione, abbiamo preparato al meglio le strutture sportive che ospiteranno la squadra». E aggiunge: «Sono sindaco da un anno e qui rappresento la mia gente che vive, lavora, investe e dimostra di credere in questo territorio e nelle sue potenzialità, una comunità a cui oggi posso annunciare con soddisfazione un rinnovato legame sotto il segno dello sport, tra Falcade e una delle città più belle del mondo». Sulla stessa linea di pensiero il consigliere con delega al turismo e allo sport, Fulvio Valt: «Sono orgoglioso di poter annunciare questo accordo pluriennale. Il binomio turismo e sport è ciò che ho sempre ricercato, ed essere riusciti a portare nel nostro territorio una così prestigiosa squadra, come lo è il Venezia, è un valore aggiunto molto importante per il turismo della nostra località.
Siamo andati in queste settimane a migliorare ulteriormente il già nuovissimo terreno di gioco con un impianto di irrigazione all’avanguardia e la creazione di una nuova infrastruttura per la fase di riscaldamento. Offriremo quindi una condizione ottimale per lavorare al meglio e affrontare il periodo di raduno per trarne il massimo risultato sportivo». Al settimo cielo anche la presidente di PromoFalcade Antonella Schena: «Da quest’anno Falcade si arricchisce di un’altra importante collaborazione, dopo il ritiro estivo della squadre maschili e femminili di basket della Reyer. Pensiamo che questa sia la strada giusta perché lo sport è un importante canale di comunicazione e di promozione per le località turistiche. Se poi si parla di sport ad altissimi livelli, come nel caso del Venezia, ci sono tutti i presupposti perché si possa creare una buona sinergia e un buon afflusso di tifosi».