A Belluno anche la sezione civile del tribunale? Sì, secondo il ministro per i rapporti col Parlamento Federico D’Incà. «Pochi giorni fa gli uffici del ministro della Giustizia Alfonso Bonafede – spiega il ministro di Trichiana – mi hanno comunicato il pieno interessamento del Ministero della Giustizia e l’invio della comunicazione al Consiglio superiore della Magistratura per la richiesta di parere sulla proposta di istituire un posto di presidente di sezione a Belluno».
La richiesta era stata già avanzata dal presidente del tribunale di Belluno e trasmessa con parere favorevole dal presidente della Corte di appello di Venezia, ed era stata avallata anche dagli avvocati di Belluno. «La modifica – osserva D’Incà – porrebbe le condizioni per la creazione di due sezioni distinte, quella civile e quella penale, rispondendo alle esigenze operative del Tribunale e migliorandone l’efficienza, oltre ad assicurare competenze specialistiche».
Anche perché, conclude il ministro bellunese «l’attuale pianta organica del Tribunale ha i requisiti numerici perché si possa istituire un posto di presidente di sezione civile senza ulteriori costi, per cui siamo fiduciosi sul buon esito della procedura».