Il Centro valanghe di Arabba ha parlato: torna la neve e il pericolo di slavine si impenna. Come fosse pieno inverno, per lo scenario; ma attenzione a chi vorrà fare escursioni e scialpinismo, perché il manto bianco sarà fragilissimo.
Le previsioni meteo avevano annunciato il cambio già da qualche giorno. Oggi (giovedì 13 aprile) la pioggia sarà realtà. E tornerà la neve a quote piuttosto basse per la stagione. In alcune zone sarà abbondante. Sono previsti 25-40 centimetri sopra i 1.500 metri. Ma anche punte di 50-60 centimetri. Inevitabilmente il pericolo valanghe si alzerà. Oggi, domani e sabato sarà al grado 3 (marcato). «La neve fresca si depositerà su superfici molto variabili a seconda della quota e dell’esposizione ma lungo i percorsi abituati, specie nelle esposizioni in ombra oltre i 1.800/2.000 metri, saranno possibili distacchi spontanei di neve fresca anche di grandi dimensioni» fa sapere Arpav. «Con la nuova neve molti percorsi scialpinistici ritorneranno facilmente percorribili ma sarà richiesta una buona capacità di valutazione locale del pericolo, specie in quota, per la presenza di depositi di neve ventata che si formeranno in tutte le esposizioni ma in particolare in prossimità di creste e forcelle».
foto d’archivio