«Essere protagonisti del nostro territorio e della sua offerta turistica, saper valorizzare le sue tradizioni, rendere le debolezze punti di forza con lo sguardo puntato al 2023». È un invito, e allo stesso tempo un augurio, quello espresso dalla consigliera regionale della Lega, Silvia Cestaro, a margine del convegno “Dalla destinazione all’esperienza: la montagna di oggi per il turismo di domani”, organizzato da Confcommercio Belluno e tenutosi questa mattina nella sede di Piazza Santo Stefano a Belluno.
«Sono emersi tanti spunti che vanno a formare un vero e proprio manifesto d’intenti in cui tutti noi crediamo – prosegue Cestaro -. La domanda da porsi è: quale sarà il turismo del domani? Oggi ci siamo dati delle risposte, la strada è chiara, la linea è tracciata e incontra pienamente l’essenza e l’inclinazione naturali del nostro territorio. Un territorio che, per capacità ricettiva e conformazione, richiede un turismo consapevole, lento e green, rispettoso dei luoghi, delle loro caratteristiche e anche delle loro fragilità. Non abbiamo bisogno di un turismo di massa mordi e fuggi, ma di proposte di destinazione mirate che puntino ad esperienze significative e attraggano, così, un’utenza motivata. Il riferimento statistico è quello del 2019, anno che ha segnato un culmine in quanto a presenze, ecco nel 2023, queste sono le proiezioni, si dovrebbe tornare a quei numeri e per farlo è importante puntare sulla presenza internazionale».