Qualche fiocco di neve non è escluso. Ma la vera incognita nel quadro meteo delle prossime ore è legata al gelicidio. Proprio così, nemico giurato della sicurezza stradale e “amico” (si fa per dire) dei carrozzieri. È quel fenomeno per cui la pioggia si trasforma in ghiaccio a contatto con il terreno e si verifica nel momento in cui i bassi strati sono molto più freddi delle nuvole del cielo.
È quello che potrebbe succedere oggi. Dopo due giorni di gelo intenso (registrate minime di -5, -6 gradi in Valbelluna), arriverà una perturbazione occidentale carica di pioggia e temperature molto più miti. Ma la massa d’aria fredda presente nelle vallate bellunesi è più lenta ad andarsene. Ed ecco servito il mix perfetto per il gelicidio.
Il tempo quindi oggi (15 dicembre) sarà bello fino alla tarda mattinata. Poi subentrerà la perturbazione e saranno possibili fiocchi bianchi fino a fondovalle, già a metà pomeriggio. Con il passare delle ore il limite della neve si alzerà fino a oltre i 1.000-1.200 metri, lasciando spazio però al gelicidio.
Le precipitazioni continueranno anche nella mattinata di domani (venerdì 16), e in maniera discontinua anche nel tardo pomeriggio e nella nottata, prima di cedere il passo al sereno la mattina di sabato. In montagna sono previsti dai 20 ai 30 centimetri di neve fresca.