Si chiude la stagione invernale sull’anello di Pra’ del Moro a Feltre. L’innalzamento delle temperature e le piogge dell’ultima settimana hanno compromesso le condizioni del tracciato per lo sci di fondo, motivo per cui la pista non verrà riaperta al pubblico.
«Il manto nevoso si è ridotto notevolmente e in alcuni punti si è sciolto del tutto – sottolinea il presidente dell’Enal Sport Villaga Claudio Scopel –. Le temperature sono troppo miti e con queste condizioni ci è impossibile ripristinare la pista con la neve di riserva. Viste anche le previsioni meteo, che indicano un probabile ritorno del maltempo, ci accontentiamo di quanto è stato fatto».
Termina così l’attività invernale portata avanti dal sodalizio feltrino. Lo sci club esprime soddisfazione e traccia un bilancio complessivamente positivo. L’anello, inaugurato il 29 dicembre, è stato aperto al pubblico per circa un mese ed è stato preso d’assalto da appassionati e semplici curiosi, anche da fuori provincia, desiderosi di provare la disciplina degli sci stretti.
Numerose le presenze sulla pista, con il picco di sciatori che si è registrato durante le festività natalizie. Il punto di forza è rappresentato dal servizio di noleggio dei materiali (scarpe, sci e bastoncini) per consentire a tutti la pratica di questa disciplina sportiva, siano essi esperti o principianti, adulti o bambini.
Ottima la riuscita delle varie iniziative programmate sull’anello innevato. Il tradizionale corso di Natale ha visto la partecipazione di una trentina di bambini che hanno imparato le basi dello sci sotto la guida di istruttori federali. Con la ripresa delle scuole sono state organizzate una ventina di lezioni sulla neve con il coinvolgimento di circa duecento studenti dell’Istituto comprensivo di Feltre. In collaborazione con l’Info Caffè e la Cooperativa Elementa sono stati proposti due corsi serali di avviamento allo sci destinati agli adulti che hanno registrato il pieno di iscrizioni. Infine si è disputata la prima edizione del “Memorial Paolo Centa”, gara di sci promossa dagli Alpini della sezione Ana Feltre.
Il buon risultato della stagione ripaga il lavoro dei tanti volontari dell’Enal Sport Villaga, impegnati prima nella produzione della neve e nella preparazione della pista, e poi nell’organizzazione e nella gestione delle varie attività.
Queste iniziative testimoniano la valenza dell’impianto di fondo in Pra’ del Moro dal punto di vista sportivo e sociale ma anche turistico, in quanto elemento di promozione invernale per la città di Feltre. «Quest’anno festeggiamo con successo i 20 anni di quest’iniziativa, nata nel 2005 grazie all’intuizione dell’allora amministrazione Brambilla, del patron Sportful Giordano Cremonese e della nostra società» ricorda il presidente dell’Enal Sport Villaga.
Pra’ del Moro si conferma punto di riferimento per gli amanti dello sci di fondo, in un contesto unico e facilmente accessibile, con il fascino di un piccolo stadio invernale, unico nel suo genere, ricavato a soli 300 metri di altitudine. L’Enal Sport Villaga guarda già alla prossima stagione invernale che si terrà a ridosso dei Giochi olimpici invernali Milano-Cortina 2026. «Sarà l’anno delle Olimpiadi e Pra’ del Moro potrebbe rappresentare una grande vetrina per lo sci nordico e per tutta la città – conclude Scopel –. Deve essere l’occasione per riaffermare i sani valori dello sport e mettere al centro i giovani quali veri protagonisti di questo grande appuntamento».