Gambe e cuore. Non sono di certo mancati a Stefano Bortolot e Paolo Lovat, che hanno percorso, in 16 giorni, i 2.398 chilometri che separano Longarone e Finisterre, ultima meta del Cammino di Santiago. Un viaggio nato quasi per caso e che li ha portati a percorrere una media di 150 chilometri al giorno. Partiti lo scorso 22 ottobre, Stefano e Paolo hanno attraversato tutto il Nord Italia e il sud della Francia, per poi percorrere l’intero Cammino di Santiago.
Eppure, spiega Bortolot, l’idea iniziale era di fermarsi un po’ prima, a Lourdes:
Ma il viaggio di Stefano e Paolo non è stata solo una vacanza sui generis. I due, grazie al prezioso supporto di Luca Mares e al rapporto nato con l’associazione Pollicino di Ponte nelle Alpi (che gestisce una struttura per bambini orfani a Petrosani, in Romania) hanno voluto unire al gesto sportivo un gesto di solidarietà.
E così hanno raccontato, giorno per giorno, le loro avventure sui canali social. Raccogliendo, strada facendo, le donazioni di quanti, seguendoli da lontano, hanno voluto contribuire con un gesto di solidarietà. Alla fine i gesti sono stati moltissimi. In totale sono stati raccolti 2.223 euro, che ieri mattina, a Palazzo Rosso, sono stati simbolicamente donati all’associazione Pollicino.
Serviranno a far andare a scuola oltre 70 bambini, come spiega la presidente di Pollicino, Morena Pavei:
