Nuove aliquote Imu 2020: la minoranza del Comune di Borgo Valbelluna prende posizione.
Il consigliere Dario Dal Magro, a nome del gruppo “Il tuo Borgo”, ha sottolineato come alla collettività interessino due aspetti: «Ricevere il modello F24 pre-compilato per adempiere all’obbligo tributario in modo agevole ed evitare di incorrere in errori. Purtroppo il modello arriverà a casa in ritardo rispetto alla scadenza del 16 giugno, ma è importante che i cittadini non si preoccupino e sappiano che possono effettuare i pagamenti entro il 30 settembre senza incorrere in sanzioni».
Il servizio tributi è stato affidato all’Unione Valbelluna, che al momento riceve su appuntamento (chiamando allo 0437-856072 o via mail a tributi3@valbelluna.bl.it), il lunedì a Mel e il mercoledì a Lentiai: «Ma chiediamo che il servizio venga garantito anche alla municipalità di Trichiana – prosegue Dal Magro – e proponiamo che venga gestito con personale interno al Comune, anche per agevolare il contatto diretto con i cittadini contribuenti».
Il consigliere si è poi concentrato sulle novità: «Le aliquote sono state allineate a quella più bassa dei tre ex Comuni, mentre le abitazioni possedute da anziani o disabili. che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari, sono equiparate ad abitazione principale. Purché la stessa non risulti locata. E le abitazioni a canone concordato hanno un abbattimento pari al 75 per cento dell’imposta».
Infine, Dal Magro ha toccato il tema della normativa nazionale in seguito al ripristino dell’imposta sull’immobile degli italiani emigrati: «La prima e unica casa degli italiani nel mondo è sacra. Per i connazionali è un punto di riferimento e un motivo per rientrare a visitare i nostri borghi nei periodi di vacanza. Un’interpretazione dell’Anci nazionale prevede che l’imposta possa essere azzerata o ridotta. In tal senso, proponiamo che nel prossimo consiglio venga deliberata almeno una riduzione dell’imposta e approvato un ordine del giorno che inviti i Comuni bellunesi a fare altrettanto. E il governo a ripristinare l’esenzione per gli emigranti».