Neve e pioggia non hanno fermato oltre 500 Babbi Natale. che ieri hanno invaso piazza Martiri a Belluno. Dei quasi mille iscritti, alla fine la metà ha voluto onorare la grande festa che la Santa Klaus Running riesce sempre a regalare: un fiume di colore e allegria, tantissimi i passeggini e le famiglie che hanno voluto comunque raggiungere il centro città. In mezzo a loro anche una ventina di rifugiati ucraini, mamme e bambini, che in questo periodo vivono nelle caserme di Belluno. Gli organizzatori (la società Dolomiti Psg) li ha invitati come ospiti a vivere una mattina di allegria e il negozio “Cartolandia” di Sedico ha donato a ogni bimbo a un coloratissimo zainetto per la scuola.
Il gruppo più numeroso si è confermato quello del Run&Fun di Belluno con più di 60 persone. Non da meno “Gli spingitori inaffidabili” che, seppure decimati, hanno corso la 12 km alternandosi per mano ad un amico non vedente.
La maggior parte dei Babbi Natale arrivava comunque da fuori Belluno e molti da fuori regione (persino da Barletta, Sassari, Milano) incuranti del meteo e curiosi di ammirare anche Gaia, l’installazione gigante creata da Luke Jerram che raffigura il pianeta Terra. Lungo i percorsi erano stati allestiti ristori con the caldo ogni 5 km, mentre le “Pantere Rosa” di Visome, accanto al ristoro tradizionale, hanno acceso la griglia e preparato panini con il pastin e vin brulé.
Dominatore di questa Santa Klaus Running è stato il 22enne, moldavo di nascita ma bellunese di adozione, Mihail Sirbu (Gs Quantin Alpen plus) che ha attaccato subito e al giro di boa di Sois aveva già allungato sull’intramontabile Said Boudalia (Atl. Trichana). In campo femminile la bellunese Simonetta Selle (Dolomiti Belluno) ha confermato la sua ottima forma chiudendo l’half marathon in 1h36’45” davanti a Rita Cafagna (Run card) 1h42’26”e Paola Doro (atletica Roncade) 1h42’45”, arrivate al fotofinish, e Alice Paganin (Run&Fun Belluno) 1h43’17”.
