E’ ancora non potabile l’acqua a Ponte nelle Alpi ed Arsié. Le analisi condotte da Bim Gsp e Ulss 1 Dolomiti in due punti di campionamento degli acquedotti hanno riscontrato la presenza del batterio della salmonella.
Le indagini sulle cause, fa sapere l’azienda sanitaria in una nota, «suggeriscono per ora un’ipotesi di natura ambientale (fauna selvatica), favorita da una certa vulnerabilità dei punti di presa, relativamente superficiali»
«A seguito di ciò – prosegue l’Ulss – Bim Gsp e i due Comuni interessati hanno definito il temporaneo divieto di utilizzo potabile e alimentare dell’acqua distribuita dai punti di presa contaminati, potenziando nel contempo i sistemi di disinfezione. Attivati, come di regola, dei campionamenti di controllo i cui risultati saranno disponibili nei prossimi giorni»
E così per adesso gli abitanti di Ponte e Arsiè sono costretti a rifornirsi d’acqua dalle autobotti messe a disposizione da Bim Gsp