DOLOMITI BELLUNESI-SAN MARTINO SPEME 1-0
GOL: 39’ pt Raimondi (D).
DOLOMITI BELLUNESI: Masut; Toniolo, Mosca, De Leo (40’ st Piazza), Teso, Petdji, Onescu, Tibolla (14’ st Gjoshi), Raimondi, Episcopo (20’ st Posocco), Cossalter (30’ st De Paoli).
A disposizione: Lombardi, Sommacal, Faraon, Fremiotti, Ballestin.
Allenatore: Renato Lauria.
SAN MARTINO SPEME: Scalera; Borin (1’ st Marini), Ferrarese (30’ st Merci), Fanini (46’ st Anselmi), Irprati, Vignati, Polo, Bertaso (23’ pt Menegazzi), Antinoro, Ciuffo, Taylor (1’ st Balde).
A disposizione: Massalongo, Momodu, Mancini.
Allenatore: Mario Colantoni.
ARBITRO: Davide Albano di Venezia (coadiuvato da Tommaso Menolli di Rovereto e Carlo De Luca di Merano).
AMMONIZIONI: Ciuffo (S), Posocco (D).
ANGOLI: 5-1.
RECUPERO: 2’ pt; 3’ st.
Il ritorno al polisportivo di Belluno è coronato dai 3 punti: a decidere è una giocata dell’attaccante dolomitico Raimondi. L’unica cosa da ottenere era la vittoria, per rimanere agganciati alla corsa ai playoff e la Dolomiti Bellunesi non è mancata all’appuntamento. Prima vittoria casalinga nel girone di ritorno. Ora i “blancos” rimangono al sesto posto della graduatoria, riducendo a due lunghezze il divario sul quinto posto.
CRONACA
Al 10’ Cossalter servito in profondità, si accentra e calcia potente sul primo palo, ma l’estremo difensore veronese è attento e allontana con i piedi. Poco prima della mezz’ora, invece, Tibolla verticalizza per Mosca, all’interno dell’area, il terzino crossa potente e preciso, ma nessuno riesce ad intervenire. Al 39’ arriva il vantaggio dolomitico: Cossalter lanciato in profondità da Teso, crossa sul secondo palo, dove è appostato Raimondi che s’inventa una meravigliosa rovesciata.
Nella ripresa, al 70’ De Leo da punizione, serve Onescu, con un colpo tacco gira sul secondo palo, dove c’è Cossalter che di prima intenzione calcia alto sopra la traversa. Al 77’ Balde, dopo una serie di rimpalli, calcia potente dall’interno dell’area, ma Masut è attento e para d’istinto. E il triplice fischio il successo dei padroni di casa.
LE PAROLE DEL MISTER
«Tre punti importanti», dichiara mister Renato Lauria. «Ottimo primo tempo, invece nella seconda frazione abbiamo difeso ordinati senza sbavature. Affrontavamo una squadra che cercava di ribaltare la situazione sino alla fine. I ragazzi sono stati encomiabili, perché è la terza partita in una settimana ed è doveroso fare un plauso a tutti i componenti». Sei punti in tre partite: «Si tratta di un ottimo bilancio, adesso pensiamo alla sfida di Campodarsego, cercando di fare punti anche lì, perché ogni partita è importante e non possiamo permetterci di staccare mai la spina».
ALBERTO TIBOLLA
Veniva da problema muscolare, ma ha sempre dato il massimo. Non era al 100% e si è visto, però la sua forza di volontà lo premia di sicuro. Come la sua fisicità: «Vincere era fondamentale», commenta Tibolla.
«Venivamo dalla sconfitta di Levico e volevamo riscattarci immediatamente. Abbiamo fatto la prestazione che serviva, senza rischiare troppo. Ci teniamo stretti questi tre punti, perché avendo ancora qualche acciacco dovuto dal Covid, dobbiamo tenere duro come ci continua sempre a ripetere il mister».
ANDREA RAIMONDI
Gol facili non ne ha mai fatti e quello messo a segno contro il San Martino Speme ne è la prova autentica. Una splendida rovesciata per firmare il successo dolomitico. L’unica cosa che contava era vincere e Raimondi l’ha preso alla lettera.
«Volevo segnare a tutti i costi», dichiara Raimondi. «Sono contento di aver disputato una buona partita, nonostante non sia ancora in piena forma. Volevo rifarmi del rigore sbagliato contro il Levico perché io sono abituato sempre a metterci qualcosa di mio: sono rimasto male, questo è sicuro».
Trittico di fuoco? Il bilancio è davvero niente male: «Siamo tutti contenti e ci siamo a livello di classifica. Nel girone di ritorno nessuna partita è semplice, perché giochiamo contro squadre che hanno bisogno di punti come il pane».
Foto di Giuseppe De Zanet
