Si è fatta attendere, ma ora non vuol più smettere. La neve in montagna è abbondante. E nei prossimi giorni lo sarà ancora di più, perché la perturbazione che tra venerdì e ieri (sabato 24) ha riportato l’inverno in quota è solo la prima: a inizio settimana ne arriva un’altra e sarà piuttosto “pesante”.

I NIVOMETRI

Intanto ieri mattina i nivometri segnavano punte di 70 centimetri di neve fresca, in attesa di un ulteriore apporto tra il pomeriggio e la notte. L’accumulo totale mostra un metro e mezzo di neve al suolo nelle località più imbiancate, e quasi due metri sopra Cortina.

A Casera Coltrondo (Comelico) sono caduti 67 centimetri nell’ultimo evento meteo, mentre al suolo ci sono 110 centimetri di neve. Un po’ meno sul Monte Piana, dove venerdì sono caduti 50 centimetri di neve fresca, e a Misurina (64 centimetri solo venerdì).

A Ra Vales, sopra Cortina, il manto bianco misura 180 centimetri e nella giornata di venerdì sono caduti ben 62 centimetri. Un metro esatto l’altezza della neve sul Falzarego, con 60 centimetri caduti venerdì. A Cortina i nivometri misurano 38 centimetri, 12 ad Auronzo e 11 a Pieve di Cadore.

Passando in Agordino, 65 centimetri di neve fresca sul Col dei Baldi (sopra Alleghe), dove il manto bianco totale è ora di 152 centimetri. Giusto qualcuno di più ad Arabba, dove la neve fresca è arrivata a 45 centimetri. A Falcade i nivometri ieri mattina dicevano 45 centimetri.

Neve abbondante anche sulle Prealpi: 70 centimetri di fresca in Val Salatis, 38 a Casera Palantina (in Alpago) e in Faverghera-Nevegal, 35 sul Monte Grappa. 

LE PREVISIONI

Oggi (domenica 25) il tempo andrà migliorando nel corso della giornata. Qualche pioggia e nevicata sarà possibile fino a metà mattina. Da domani però è in arrivo un nuovo peggioramento del tempo con cielo da molto nuvoloso a coperto già al mattino a partire dalle Prealpi occidentali, con fenomeni in estensione a tutto il territorio al pomeriggio/sera. Maltempo che continuerà anche martedì e in parte mercoledì, con limite delle nevicate inizialmente a quota 700-800 sulle Dolomiti, in rialzo fino a 1.100-1.300 metri (a quote più alte sulle Prealpi). In montagna potrebbero cadere altri 30-40 centimetri di neve fresca. 

^{in foto: Celat di Vallada Agordina, ieri mattina con un timido raggio di sole}