Il desiderio di una sciata finisce male per due escursionisti. Rimangono bloccati in mezzo alla neve e riescono a tornare a casa solo grazie al Soccorso alpino. È successo ieri pomeriggio (sabato 13 febbraio) nella zona di Falcade.
Padre e figlio (47 e 15 anni) di Casale sul Sile in provincia di Treviso, si erano fatti portare in macchina fino al Valles con l’intenzione di rientrare con gli sci da discesa a Falcade, seguendo la Pista degli innamorati. I due però non avevano calcolato un dettaglio: in questo periodo la pista non è battuta. E così hanno iniziato la discesa, in tranquillità. Ma una volta arrivati dove la pista fa una grande curva – ben disegnata durante una normale stagione invernale -, padre e figlio hanno invece proseguito dritti non distinguendo l’itinerario corretto. E sono finiti in un torrentello in mezzo al bosco, senza possibilità di muoversi o tornare indietro. Erano circa le 17.30: il sole stava calando e l’imbrunire era ormai prossimo. Ai due non è rimasto altro che chiedere aiuto.
Il Soccorso alpino della Val Biois è stato allertato alle 17.40. Risaliti alle coordinate, quattro soccorritori hanno iniziato la ricerca. Solo attorno alle 18.30, la squadra ha individuato e raggiunto i due escursionisti, per aiutarli a risalire la scarpata innevata del corso d’acqua e riprendere la pista. Stanchi e con i pesanti scarponi, i due sono stati accompagnati dai soccorritori fino ai mezzi e da lì al campeggio dove alloggiano. L’intervento si è concluso alle 20.30.
