Un pacchetto di novità per la stagione estiva: il lago di Santa Croce si prepara ad accogliere i turisti. E ad andare oltre la pandemia.
«Abbiamo fatto uno sforzo importante, anche sul piano economico, per essere pronti in questa situazione di emergenza – afferma l’assessore del Comune di Alpago, Federico Costa -. Perché l’estate 2020 potrebbe spingere moltissime persone a raggiungere le aree aperte e sicure del lago, come abbiamo già visto nell’ultimo weekend. La fiducia non manca».
Sul fonte delle misure anti-Covid, sono state fissate le nuove tabelle, destinate a richiamare tutte le pratiche da seguire. E, in vari punti, trovano posto dei dispenser con soluzioni igienizzanti.
Senza considerare l’esordio del “beach steward”: la nuova figura professionale affiancherà i bagnini e, soprattutto, collaborerà con gli ospiti, dando informazioni e indicazioni sui comportamenti da mettere in pratica per garantire la sicurezza a 360 gradi.
Il lungo ponte del 2 giugno, in concomitanza con l’avvio della stagione balneare, coincide poi con la messa a punto di nuovi regolamenti per le diverse aree attorno al lago: in questo senso, spiccano le zone dedicate al gioco, le aree-solarium per chi desidera prendere il sole in tranquillità. E, sulla spiaggia di Farra, non mancherà un’area riservata alle persone che decidono di rilassarsi in compagnia dei propri cani (area dog beach).
In più, l’ufficio turistico riapre in veste rinnovata. E con l’arredo urbano sistemato. «Le sensazioni sono positive – conclude l’assessore Costa -. Siamo convinti di poter registrare molte presenze dalla provincia, dal Veneto. E, speriamo, anche dall’estero. Ci sono ottimi presupposti».