La primavera si prende una pausa. Un’altra. Nonostante la leggera ripresa termica di oggi, il generale inverno resta in agguato. E nei prossimi giorni tornerà a funestare il clima bellunese. Anche con la ricomparsa della neve, fino in Valbelluna, a quote decisamente basse per la stagione. Lo zero termico che oggi oscilla a 2.000 metri di quota (notare che a febbraio ci sono state giornate con zero termico oltre i 3.500 metri) scenderà fino a 1.000 tra domani e martedì.
Il peggioramento del tempo sarà realtà già nella serata di oggi (domenica 29 marzo). Nella notte sono previste precipitazioni diffuse, soprattutto sui settori prealpini, con limite della neve in rapido abbassamento fino a 1.400-1-100 metri. Ma è domani che il meteo sarà invernalissimo, con freddo pungente. L’Arpav assicura piogge diffuse e spesso persistenti fino al mattino; deboli, a tratti moderate soprattutto in caso di rovesci, poi a carattere più sparso al pomeriggio-sera, soprattutto sui settori orientali. Il limite della neve scenderà dagli iniziali 1.000-1.200 metri fino a 600-800 metri al pomeriggio, anche 300-500 metri in caso di persistenza serale dei fenomeni. Significa che qualche fiocco bianco potrebbe vedersi anche a Belluno. Da domenica sera saranno possibili mediamente 20-40 millimetri di pioggia, con punte di 50-60 millimetri in caso di rovesci (e 30-40 centimetri di neve fresca oltre i 1.200/1.400 metri).
Le temperature crolleranno di nuovo con valori vicinissimi allo zero in Valbelluna. Da martedì tornerà il sole, la primavera invece dovrà attendere: nei primi due giorni di aprile sono attese gelate diffuse durante le ore notturne.