L’Ulss Dolomiti ha riprogrammato la campagna vaccinale anti-Covid. O meglio, l’ha potenziata.

Nello specifico, sarà anticipata la vaccinazione per i soggetti di età superiore a 80 anni. Queste persone, che hanno ricevuto o riceveranno una lettera personale di invito, saranno chiamate da una sezione dedicata del Cup aziendale per fissare un nuovo appuntamento entro il 22 marzo (la prima programmazione, impostata su minori forniture di vaccino e sull’impossibilità di utilizzare l’AstraZeneca, prevedeva convocazioni fino al 6 aprile).

Verrà poi completata la vaccinazione del personale scolastico: oggi e domani a Belluno e Feltre; la prossima settimana a Tai di Cadore e Agordo (tutti gli operatori della scuola che hanno aderito alla campagna saranno convocati via mail). 

In più, i reparti specialistici ospedalieri stanno completando la vaccinazione dei soggetti estremamente vulnerabili con patologie gravi, caratterizzate da immunodepressione.

Allargando l’orizzonte, il Dipartimento di Prevenzione ha stilato il seguente cronoprogramma:

• 6.700 persone dall’8 al 14 marzo; 
• 6.900 persone dal 15 al 21 marzo
• 6.700 persone dal 22 al 28 marzo. 

Insomma, un bel passo in avanti. Nella speranza che compaia presto la luce in fondo al tunnel.