Belluno tiene accese le sue piazze per salutare l’arrivo del 2023: nella notte di San Silvestro, stop allo spegnimento dell’illuminazione pubblica che ormai da mesi – per contenere i costi delle bollette energetiche – segna il capoluogo e molti altri comuni, non solo del Bellunese.
Sarà un Capodanno “illuminato”, quindi, e con diverse iniziative che animeranno non solo il centro storico, ma anche l’Alpe del Nevegal.
In vista dei festeggiamenti, da Palazzo Rosso arriva anche l’invito ad evitare «l’utilizzo di petardi, botti, fuochi d’artificio e materiale pirotecnico in generale»; a lanciare l’appello è il sindaco Oscar De Pellegrin: “Facciamo che il 31 dicembre sia una festa per tutti, non un’occasione di pericolo e paura per le persone e gli animali. – spiega – È la stessa legge, oltre a una norma esplicita del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, a limitarne l’utilizzo; i pericoli legati all’utilizzo di questo materiale vanno dai danni fisici alle persone agli incidenti stradali e all’innescarsi di incendi. Gli animali poi soffrono in modo estremamente intenso il rumore delle esplosioni che causa poi la fuga dei domestici e della fauna selvatica con perdita dell’orientamento e anche pericolo per le persone se queste bestiole, smarrite e spaventate, finiscono in strada».
Secondo le stime del Dipartimento di Pubblica Sicurezza, nel 2018 i botti di Capodanno hanno causato 212 feriti di cui 50 minori; nel 2019 il numero di feriti è aumentato a 216 di cui 13 gravi e sono centinaia, ogni anno, gli animali che muoiono a causa delle esplosioni: «Alla luce di questi dati – conclude il primo cittadino – io credo che dovremmo impegnarci come comunità affinché il 31 dicembre sia una festa di tutti, nel rispetto nostro, del prossimo e degli animali».
Un San Silvestro che Palazzo Rosso si augura “botti-free”, in una Piazza dei Martiri che si prepara ad ospitare la festa per il nuovo anno e che ha appena salutato le casette del Mercatino di Natale delle Dolomiti: un’iniziativa che ha riscosso particolare successo, anche oltre le previsioni.
Non sarà certo Capodanno a mettere fine ai festeggiamenti natalizi in città: Piazza dei Martiri continuerà fino all’8 gennaio ad ospitare le “casette del brulè” e iniziative tradizionali come la Befana del Vigile, che torna in centro città, mentre in Piazza Duomo continua a riscuotere successi la pista da pattinaggio, con oltre 100 passaggi al giorno (sfiorando i 200 nelle giornate più favorevoli).
