L’ondata di maltempo ha ferito l’intera Conca alpagota.
A cominciare da Puos, dove l’esondazione dei torrenti Valda e Reiù ha provocato conseguenze pesantissime. E reso spettrale lo scenario nel centro e lungo le vie del paese: le strade, infatti, si sono trasformate in fiumi di acqua e fango. Non è stata risparmiata la casa di riposo (in salvo i 76 anziani ospiti e il personale), ma nemmeno la chiesa, la piazza e diversi locali. Come il bar Titton: «L’interno è pieno di fango – racconta il titolare – e a me è andata ancora bene. Qui intorno c’è acqua ovunque».
Per quanto riguarda il canale Cellina, in località Paludi, ha ceduto l’argine e si è creata una vera e propria voragine: in questo caso, il materiale di colata ha fatto da tappo.
Allargando l’orizzonte, nel Centro operativo misto di Garna continuano il monitoraggio e la mappatura del territorio con il coordinamento degli interventi da eseguire. Vigili del fuoco, Protezione civile e tecnici comunali lavorano a stretto contatto con l’amministrazione: per segnalare eventuali situazioni di criticità o richieste di intervento, è attivo il numero 0437.454358 (digitare 9111 quando parte la segreteria).