Quatto panchine d’artista arricchiscono gli spazi del parco di via Mezzaterra, a Feltre.
E sono figlie di un progetto che coinvolto alcuni artisti – Giovanni Sogne, Cecilia Beati e Miriam Massolin – che hanno seguito e accompagnato i ragazzi dei centri “Le Casette”, “Medaglie d’Oro” e Comunità “Il Sorriso” di Portaperta nella decorazione.
«È un’iniziativa particolarmente significativa per molti aspetti – sottolinea l’assessora del Comune di Feltre, Giorgia Li Castri -. Anzitutto per il valore simbolico, ovvero quello di “ridare colore” alla nostra comunità in un momento particolare come quello che stiamo vivendo, in uscita dalla pandemia. Va inoltre evidenziata la dimensione partecipativa e inclusiva del progetto, che ha saputo unire più soggetti: il Comune, le associazioni di volontariato, gli artisti e gli ospiti dei Centri diurni, veri protagonisti dell’iniziativa».
Oltre al Comune di Feltre, che ha fornito le panchine, in prima fila alcune associazioni feltrine: Tilt, Papiria, Donne come Noi-Women Like Us, Koinè Linguaggi Comuni e Civitates Feltre.