L’ospedale di Agordo verrà intitolato a Giovanni Paolo I: papa Luciani. E la cerimonia è in programma domani (sabato 24, ore 11), nello spazio antistante l’ingresso della struttura.
Interverranno l’assessora regionale alla Sanità e alle Politiche sociali Manuela Lanzarin, il direttore generale dell’Ulss Dolomiti Giuseppe Dal Ben, il presidente dell’Unione montana Paolo Frena, il sindaco di Agordo Roberto Chissalè. E don Davide Fiocco, che traccerà un ritratto della figura di papa Luciani.
Accogliendo la richiesta dell’Unione montana Agordina e del Comune, il governatore veneto Luca Zaia aveva espresso parere favorevole all’intitolazione dell’ospedale a Giovanni Paolo I, che proprio tra queste montagne è nato e ha iniziato la sua missione tra la gente, senza mai dimenticare le proprie origini.
All’ingresso del nosocomio è stata realizzata una targa con una pietra locale che simboleggia l’origine del beato, la sua tenacia e soprattutto l’humilitas, motto scelto da Albino Luciani alla sua nomina papale e tratto che ha contraddistinto, con nuova forza dirompente, la sua azione pastorale.
La struttura di Agordo eroga annualmente oltre 49.500 prestazioni (visite, diagnostica, laboratorio), garantisce 1.200 ricoveri, 1.900 interventi chirurgici e circa 12mila accessi al Pronto soccorso per residenti e turisti che scelgono l’Agordino per le vacanze.