«Le Olimpiadi 2026 sono un’occasione unica per dare al territorio le infrastrutture di cui ha bisogno. Ora che si entra nel vivo della partita, continuerò a lavorare per portare ulteriori risorse». Così in una nota il deputato di Forza Italia Dario Bond, relativamente all’appuntamento olimpico.
«Nell’incontro di Verona sui Giochi 2026 con il viceministro Morelli, si è parlato di 325 milioni dedicati al Veneto per le opere infrastrutturali. Ottima base di partenza. Da parte mia, mi adopererò perché nei vari provvedimenti che si prospettano all’orizzonte, su tutti il Pnrr, non si perdano occasioni per aumentare il plafond delle risorse e si guardi alle reali esigenze del territorio bellunese, perché le opere per le Olimpiadi sono anche quelle indispensabili per risolvere tante carenze infrastrutturali della viabilità bellunese. In particolare la variante di Longarone, chiamata a bypassare uno dei principali “coni di bottiglia” che si creano per il traffico sulla Alemagna. In questo momento è necessario rendere totalmente finanziabile quest’opera, un tema su cui sono attivo fin dal 2018, quando insieme al presidente della Provincia abbiamo iniziato un percorso per il reperimento delle risorse».
«Poi, una volta trovati tutti i finanziamenti, sarà necessario correre e snellire i normali tempi della burocrazia italiana» aggiunge Dario Bond, «per non rischiare che opere indispensabili oggi impieghino decenni per essere concluse».
