Nuovo campo sportivo in erba sintetica a Rasai: firmata la convenzione

Nuovo campo sportivo in erba sintetica a Rasai: firmata la convenzione

Il campo sportivo di Rasai (Seren del Grappa) sarà sottoposto a un corposo intervento di riqualificazione. In particolare verrà rifatta la copertura con manto in erba sintetica. Il progetto è finanziato dal Fondo Comuni confinanti e rientra nella quota del 10% a disposizione diretta del presidente del Comitato paritetico Fcc Dario Bond. Nei giorni scorsi è stata firmata la convenzione, quindi l’intervento potrà procedere spedito.

La riqualificazione di Rasai fa parte di un “pacchetto” riguardante diversi campi sportivi. Sono stati individuati anche Calalzo, Agordo, Mugnai e Sedico per lo stesso tipo di intervento, in modo tale da dotare la provincia di una serie di strutture sportive utilizzabili tutto l’anno.

«Il progetto si inserisce in una pianificazione più ampia a livello provinciale a favore della resilienza e della fruizione degli impianti sportivi comunali durante tutto l’anno» sottolinea il presidente del Comitato paritetico Fcc Dario Bond. «Nella provincia di Belluno ci sono oltre 5.000 tesserati della sola Figc, dei quali quasi 3.000 del settore giovanile e di base. Tutta questa attività è fortemente compromessa dalle condizioni meteo delle nostre vallate, che soprattutto d’inverno a causa della neve e del gelo impediscono in parte o totalmente l’utilizzo degli impianti e il conseguente corretto e costante corso dell’attività. Gli impianti sportivi sono inoltre utilizzati da altre realtà e da diverse discipline per lo svolgimento delle attività fisiche di preparazione e mantenimento, come sci, atletica e tanti altri, sommando altre migliaia di atleti ed allenatori. Senza dimenticare l’essenziale polmone offerto per le scuole. Si tratta di strutture quindi che rivestono un’importanza strategica fondamentale per il nostro territorio provinciale».

L’intervento di Rasai si configura come manutenzione straordinaria, con la sostituzione del manto erboso con erba sintetica. Il valore a quadro economico è di 500mila euro, interamente finanziati dal Fondo Comuni confinanti. 

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