«Il voto finale non sempre racchiude il bagaglio di competenze e le aspirazioni dei ragazzi. Ma l’esame di maturità è una di quelle esperienze che si ricordano per la vita. Quindi, buon esame e in bocca al lupo a tutti i ragazzi bellunesi che domani affronteranno la prima prova». È quanto afferma la consigliera provinciale Serenella Bogana, delegata all’istruzione, alla vigilia della maturità 2022, che vedrà impegnati poco meno di 1.600 bellunesi.
«L’esame è tornato alla normalità, con i due scritti e l’orale, dopo due anni di pandemia. Questo significa che anche la scuola si sta lasciando alle spalle il periodo difficile causato dal Covid. L’augurio è che i maturandi possano fare tesoro anche delle esperienze maturate durante il lockdown e nella scuola della didattica a distanza, con cui hanno dovuto fare i conti» prosegue la consigliera Bogana. «Abbiamo bisogno di giovani capaci, preparati ed entusiasti, perché la ripartenza non solo post-Covid, ma quella più importante dell’intero nostro territorio, passa attraverso i nostri ragazzi. Buon esame, dunque. E poi buona vita, professionale o di studi universitari, con l’auspicio che il legame con il territorio rimanga forte, per assicurare un futuro alla nostra terra».