Lo scorso 6 dicembre, il canto lirico italiano è diventato Patrimonio immateriale dell’Umanità Unesco. Domenica (12 maggio), alle 11 nel salone nobile di Palazzo Fulcis, il Circolo Culturale Bellunese dedica un Matinée proprio al canto lirico, ospitando gli studenti delle classi di canto del Conservatorio “A. Steffani” di Castelfranco Veneto, per festeggiare questo nuovo e importante riconoscimento internazionale alla musica italiana.
Il programma proposto si intitola Arie d’opera e da camera e presenta una ricchissima e varia selezione di brani di Wolfgang Amadeus Mozart, Giacomo Puccini, Giuseppe Verdi, Nicola Vaccaj, Aaron Copland, Bedřich Smetana, Samuel Barber, Pauline Viardot García e Gioachino Rossini.
Ad alternarsi nell’interpretazione, sono giovani allievi, ovvero le voci soprano Ginevra Brogio, Elena Aheionok, Leta Francisco Dimande, Emese Obsuszt , Sharon Avigliano, Anna Manfio, la mezzosoprano Chiara Turchetto e il tenore Samuel Manhica.
Con loro e con questo evento a Belluno, le classi di Canto del Conservatorio “A. Steffani”, sotto la guida dei professori Enrico Rinaldo e Francesca Sassu, intendono sottolineare il ruolo fondamentale della musica nel creare connessioni artistiche e culturali tra i popoli, promuovendo l’arricchimento personale e celebrando la bellezza della musica e del canto in particolare, da sempre legato all’espressione dei sentimenti e delle emozioni.
Biglietti nella sede del concerto o in Cartoleria Capraro (piazza del Mercato 32 a Belluno, orario 09-12 e 15-19).
